Descrizione
Nei suoi sogni Celeste respira insieme a qualcosa, non qualcuno. Qualcosa con la pelle come l’inverno, che la taglia dentro e fa uscire luce. Luce fredda, che non riscalda e non illumina le pareti. Fuori è buio e dentro c’è luce. Quel qualcosa diventa ogni particolare che ha dimenticato, ed è una promessa di morte in questo mondo. Se la mia fine corrisponde con l’inizio dell’eternità con te, posso evocarlo. Per te. La creatura ascolta, sono sdraiate nel letto dell’appartamento e fuori la neve che cade dal cielo azzurro è viola. Non si sente alcun rumore, nessuno scricchiolio dei mobili, se lei si muove nel letto non produce alcun suono, zero, zero.
È da un po’ che Celeste vive da sola, in un palazzone freddo e semivuoto, incapace di provare sentimenti e di comunicarli. Ha ricordi confusi del passato, ha delle brutte cicatrici sulle braccia, e sogna qualcosa di distante, attraente, forse amoroso. Una notte si sveglia, e trova nel suo appartamento la creatura: ha un volto, una pelle, ma non ha una voce. I suoi occhi sono neri. Sul petto, il suo cuore è esposto dietro una piccola placca di vetro. Quando vede Celeste, il cuore inizia a brillare. Ma chi è questa creatura, è perché è lì? E che rapporto ha con Celeste, e con gli altri personaggi che le girano intorno, e con l’amore di cui sembra nutrirsi? Matteo Grilli torna in libreria con una storia ad alto contenuto emotivo che parla d’amore, dolore e catarsi, in cui gli appassionati di anime e manga non potranno non rispecchiarsi, ma con cui anche chi non è appassionato di quel mondo potrà immergersi in un immaginario fuori da ogni definizione possibile.
Matteo Grilli (1988), marchigiano trapiantato a Milano, esordisce come autore di racconti horror e sceneggiature per fumetti. Ha scritto la serie Anime & Sangue per Amazon Prime Video, ha pubblicato articoli su «Not», «Esquire Italia», «La Caduta», «Droga» e il suo saggio “La liberazione dell’otaku” si trova in Nerdopoli (effequ 2018). Nel 2020 ha pubblicato il suo primo romanzo, lo shojo-horror Crocevia di punti morti (effequ).