In altre parole

Dizionario minimo di diversità

8,99

Di: Fabrizio Acanfora

Collana: Saggi pop


NOTA: L’e-book è un file specifico che si legge solo usando gli applicativi appositi. Assicurati per favore di avere la app di lettura adeguata, altrimenti il file che hai comprato non sarà leggibile.

Disponibile

Descrizione

La disabilità è un concetto, niente di più e niente di meno. Non è un oggetto reale, non è qualcosa che esista in natura, essa è semplicemente un’etichetta che alcune persone appiccicano addosso ad altre per catalogarle in base a determinate caratteristiche fisiche, neurologiche, sensoriali o psicologiche. Tali caratteristiche – come l’impossibilità di vedere, di udire o di camminare, o possedere modalità cognitive differenti rispetto alla maggioranza della popolazione – sono però estremamente reali, sono elementi che insieme al colore degli occhi e dei capelli, all’altezza, alle impronte digitali e tantissimi altri, distinguono un individuo dall’altro.

Curare il linguaggio, dedicare attenzione alle parole quando si tratta di inclusione è fondamentale, perché è attraverso le parole che costruiamo la realtà intorno a noi e diamo forma al nostro mondo interiore. Lo scopo di questo dizionario emotivo non è infatti spiegare il significato letterale di alcuni termini, ma di mostrare le conseguenze che il linguaggio ha sulla visione della diversità. Termini come esclusione o uguaglianza, vocaboli come desiderio, aspirazione o autodeterminazione, sono comuni a tutti gli esseri umani e particolarmente importanti per chi fa parte di una qualsiasi minoranza. Partendo dalla neurodiversità, di cui l’autore, autistico, è profondo conoscitore e divulgatore, si esplorano le parole che costellano tutte le altre forme di diversità: culturali, religiose, sessuali e di genere, legate alla differente funzionalità fisica. Questo saggio fornisce uno stimolo all’apertura, alla comprensione delle diversità e di quanto esse siano indispensabili in una società evoluta, laddove la vera uguaglianza può avvenire esclusivamente attraverso il riconoscimento e la valorizzazione delle differenze e delle caratteristiche uniche di ciascun individuo.


Fabrizio Acanfora (1975) con il libro Eccentrico (effequ 2018) ha vinto il Premio nazionale di divulgazione scientifica del CNR nel 2019. È Neurodivergent Advocate, divulgatore, scrittore e conferenziere, docente universitario, pianista e clavicembalista. Fa parte del comitato scientifico del Master in Tutor Accademico Specializzato in Didattica Musicale Inclusiva dell’Università LUMSA, dove coordina il modulo di Disability Studies e insegna Neurodiversità. Collabora come esperto di autismo con l’Istituto Catalano di Musicoterapia. Sulla sua pagina Facebook e sul suo blog tratta di neuroatipicità e inclusività; ha collaborato e scritto per «Intersezionale», «Jacobin Italia», «DeAgostini Scuola», Treccani, «Evermind», Scuola Holden e altri. A marzo 2021 è uscito il suo secondo saggio, sempre per effequ, dal titolo In altre parole. Dizionario minimo di diversità.

Informazioni aggiuntive

formato

,

Ti potrebbe interessare…