L’ecosistema non è acqua

Di lagune, disastri ambientali e futuro

14,00

Autore: Mauro Lenzi, Stefano Cardoselli

Genere: Saggio + Graphic novel

ISBN: 9788898837236

pp.: 192

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Descrizione

Da tempo sentiamo ripetere la frase “l’ecosistema è in pericolo”. E puntuali intervengono catastrofi ambientali di maggiore o minore entità a ricordarlo, e a nutrire l’idea di ‘disastro’ nel nostro immaginario. Senz’altro i dati a conforto delle tesi catastrofiste non mancano, primo fra tutti il noto ‘riscaldamento climatico’, ma di certo resta difficile tracciare la linea che possa distinguere l’eccessivo clamore dal dato scientifico, la reale condizione dell’ambiente dalla psicosi collettiva.

Con questo libro si coglie l’occasione per analizzare gli ecosistemi acquatici, e in particolare gli stagni costieri, partendo da un episodio specifico: quello che nel luglio 2015 ha colpito la laguna di Orbetello, uccidendo tonnellate di pesce per mancanza d’ossigeno. Ma l’occasione, per farsi completa, deve essere duplice: da un lato la scienza, dall’altro l’immaginazione. Perciò ecco un saggio, che traccia con l’autorevolezza di un biologo il resoconto delle condizioni ambientali e biologiche che portano allo stato attuale delle cose, affiancato da un potente graphic novel, Persival, che racconta e illustra l’ecosistema lagunare immaginato a ottant’anni dal disastro. Con un finale tutt’altro che scontato.

Non è la prima volta che le civiltà si vanno autodistruggendo: quello che di grandioso stiamo vivendo oggi è che tutto sta avvenendo a livello globale.

Ma una cosa va chiarita, non è il mondo che muore, ma i popolamenti e la civiltà dell’uomo. Il mondo ha una sua resilienza e dopo una grossa perturbazione, si prende il tempo che serve, magari milioni di anni, e torna a produrre vita. Nuove forme prenderanno il dominio, come altre lo hanno fatto in lontani passati. 

Al di là delle etichette, data journalism significa prima di tutto giornalismo, che può occuparsi di temi innocui e di costume come di inchieste in grado di destabilizzare seriamente il potere costituito.

A circa sei anni di distanza, guardando le nuove opportunià che la rete ha iniziato a offrire, possiamo dire che il caso WikiLeaks è stato semplicemente una conseguenza del cambiamento già in atto in campo giornalistico, e non tanto una causa scatenante.


Mauro Lenzi è membro della Società italiana di biologia marina, cofondatore della rete italiana per la ricerca lagunare Lagunet e dirige le attività di ricerca del laboratorio di ecologia della laguna di Orbetello per la Società Orbetello pesca lagunare. Ha collaborato con le università di Pisa, Firenze, Siena, Parma, Venezia e Roma, con l’Ispra di Roma, con il Wwf Italia, l’Arpat, la Fao Roma, il Cnr Italia, l’Enea (Agenzia nazionale per la nuova tecnologia), l’Istituto superiore di sanità e con l’Authority per la bonifica della laguna di Orbetello. Nel 2011 ha pubblicato con Effequ Lagune (quasi) blu.

Stefano Cardoselli  fin dagli esordi nel 1999 collabora con realtà indie del fumetto americano pubblicando stabilmente su Heavy Metal Magazine, oltre ad aver prestato la sua arte a 2000AD e a case editrici quali Simon and Shuster, Antartic Press, Dark Slingers Comics, Bluewater Comics, Arden Ent e Atlas Comics. Presente su Time Magazine e Rolling Stone, nel 2013, grazie alla BookMakers Comics, ha fatto il suo ritorno sul mercato italiano con il volume Love me like a Psycho Robot .  Nel 2015 ha ottenuto nomination come miglior disegnatore Italiano al Treviso comic books festival.